Appartameno privato Quando siamo stati chiamati da Julia, lei ci chiese di occuparci del progetto della nuova casa in cui avrebbe vissuto con suo figlio Pietro, allora adolescente, e noi le abbiamo chiesto: “Come intendi usare la casa? Qual è il modo più comodo?” E lei risposte: “Ciò che cerco è un terrazzo e una grande cucina in cui stare con gli amici, un luogo in cui isolarmi quando Pietro invita i suoi amici. E poi la luce, la luce deve assolutamente arrivare all’interno della casa.” Da queste indicazioni è nato il progetto, il taglio degli spazi, la continuità del soffitto che permette ad ogni stanza di cambiare a seconda di come penetra la luce nelle diverse ore del giorno. Il preesistente pavimento del soggiorno è stato esteso anche in cucina, le finiture murali con ossidi e gesso color melanzana.
Milano 2005 Progetto Calvi Merlini Moya
Foto Andrea Zani